Come Utilizzare le Pile Ricaricabili

Le pile esistono di varie forme, dimensioni e composizione. Ce ne sono di tonde, di rettangolari, piccole e grandi, ci sono di quelle non ricaricabili dette primarie e di quelle ricaricabili o secondarie. Le prime, in massima parte, sono alcaline o allo zinco carbone, le seconde, diciamo quelle più diffuse, sono NiMH e al litio. Le pile secondarie sono leggermente più costose di quelle primarie, ma c’è da considerare il fatto che, grazie al caricabatteria, si possono ricaricare da 500 a 1000 volte.

Quindi non occorre essere esperti di finanza per capire il risparmio che, a lungo andare, possono portare al tuo portafoglio le pile ricaricabili. Per garantire lunga vita alle tue pile ricaricabili devi attenerti a due principi fondamentali. Il primo è quello di sfruttare, il più possibile fino alla fine, l’energia in esse contenuta e ricaricarle correttamente con il caricabatteria.

Cominciamo col dire che nei caricatori puoi inserire pile con qualsiasi valore di amperaggio. Quello che varia è solo il tempo di ricarica, di cui parleremo più innanzi. Devi usare il tuo caricabatteria esclusivamente con pile che riportino la scritta Ricaricabili. Nell’apposito vano del caricabatteria puoi inserirvi da una fino a quattro pile ricaricabili, in ragione del modello che hai scelto. Per quanto riguarda la scelta del dispositivo, consigliamo questa guida sui migliori caricabatteria pubblicata su questo blog, su cui è spiegato più nel dettaglio cosa valutare.

Le pile possono essere del tipo AA oppure AAA. Non inserirvi mai pile alcaline o allo zinco-carbone, non ricaricabili, perchè potresti causare un’esplosione e nel peggiore dei casi anche degli infortuni. Evita anche di ricaricare pile corrose, danneggiate o che presentino delle perdite. Verifica sempre che siano inserite nel vano, rispettando la loro corretta polarità.

Ciascuna di esse deve toccare perfettamente i contatti. Collega il caricabatterie ad una presa di rete. In genere i caricabatterie sono forniti di uno o più led, che restano accesi durante il caricamento. Ricordati che quando ti accingi a cambiare delle pile in un dispositivo, è preferibile che tu le metta subito sotto carica, in modo da tenerle pronte all’uso nel momento del bisogno.

Tieni conto che i tempi di ricarica variano a seconda della capacità della pila da un minimo di 8 ore per una pila AA (dette anche stilo) con capacità di 2100 ampere fino a 16 ore, sempre per una stilo, con capacità di 2700 ampere. Se invece devi ricaricare pile del tipo AAA le ore di ricarica diminuiscono. Vanno da 12 ore per una ministilo da 8oo ampere fino a 14 ore per quella da 100 ampere.