La lettera di referenze è uno strumento importante per chi cerca un lavoro.

Si tratta di un documento in cui il precedente datore di lavoro attesta la qualità dell’attività svolta in azienda da parte del dipendente.
Il lavoratore licenziato per motivi indipendenti dalla qualità del suo lavoro ha la possibilità di richiederla, in modo da poterla presentare ai colloqui che affronta.

In teoria la lettera di referenze dovrebbe essere scritta dal precedente datore di lavoro.
Spesso però è lo stesso lavoratore che la scrive, il datore di lavoro si limita a controllare il contenuto e a firmarla.

Per scrivere la lettera di referenze è possibile utilizzare Word, vediamo come fare.
In rete troviamo diversi esempi da cui partire, come questo fac simile lettera di referenze.

La struttura del documento è piuttosto semplice, l’impostazione è infatti quella di una normale lettera.
In alto a sinistra troviamo quindi i dati del datore di lavoro che scrive la lettera, seguiti, a destra, dai dati del lavoratore.

Troviamo poi l’oggetto della lettera seguito dal contenuto, la parte più importante.

Dal modello che abbiamo segnalato in precedenza possiamo individuare le parti più importanti della lettera di referenze.
Come prima cosa, è necessario indicare il periodo dell’attività, con data di inizio e data di fine, e il ruolo in azienda.

Bisogna poi specificare quali sono i punti forti del lavoratore, in modo particolare riferiti alla posizione per cui il lavoratore vuole candidarsi.
In questa parte della lettera è quindi possibile indicare come il lavoratore sia stato preciso e abbia svolto i suoi compiti nel modo richiesto.

Risulta essere importante poi specificare i motivi dell’interruzione del rapporto lavorativo.
Questo permette al futuro datore di lavoro di capire come la fine del rapporto lavorativo non sia dovuta a comportamenti sbagliati da parte dl lavoratore.

La lettera di si conclude con la disponibilità del datore di lavoro a fornire ulteriori dettagli relativi all’attività svolta dal laavoratore.

Il precedente datore di lavoro dovrà poi firmare il documento.