I filtri ND sono filtri grigi (di diversa intensità) che non alterano i colori della scena (per questo vengono detti neutri). Assorbendo la luce, però, ci permettono di usare tempi di posa lenti e/o diaframmi aperti anche in condizioni di forte luminosità. Si usano, per esempio, con macchina su cavalletto, per rendere fumosa l’acqua dei torrenti e irreali la superficie degli specchi d’acqua e le nuvole.
Tutto ciò che appare nuovo alla percezione affascina e stupisce.
Nome – riduzione luce – stop
ND2 – 1/2 – -1
ND4 – 1 /4 – -2
ND8 – 1/8 – -3
ND16 – 1/16 – -4
ND32 – 1/32 – -5
ND64 – 1/64 – -6
ND128 – 1/128 – -7
ND256 – 1/256 – -8
ND512 – 1/512 – -9
ND1024 – 1/1024 – -10
Nella tabella qui sopra, trovate elencati elencati i filtri a densità neutra, assieme alle loro caratteristiche di assorbimento. Come avrete già intuito, il numeretto che segue la sigla ND rappresenta il denominatore della frazione della luce che quel filtro lascia passare (seconda colonna). Un filtro ND16 lascia quindi passare un sedicesimo della luce che lo colpisce e, di conseguenza, ne assorbe i 15/16.
Nella terza colonna il potere di assorbimento è invece espresso in stop. Vi si legge che lo stesso ND16 assorbe 4 stop. Il numero di stop è dato dall’esponente cui occorre elevare la base 2 per ottenere la frazione di assorbimento. Infatti 2 alla 4 = 16 come 2 alla 5 = 32 e così via.